martedì

23

Settembre

Consorzio Coreografi Danza d’Autore

Il più bel Cantico fra i Cantici

Regia e Coreografia Flavia Bucciero

Info e orari

Liberamente ispirato a “Il Cantico dei Cantici” nella traduzione di Guido Ceronetti – produzione 2022

Spettacolo ospite nel Settembre 2023 al Raids Festival (Palazzo Ducale – Solofra – Avellino); nell’Agosto 2023 ospite al ProART Festival (Jicin e Slavonice – Repubblica Ceca); nel Settembre 2022 al Terre in Festival (Auditorium Santa Chiara di Sansepolcro – Arezzo); nel Luglio 2022 del Festival di Chille de la balanza “Il Mondo è unità” (Area San Salvi – Firenze)

Trailer spettacolo

Regia e coreografia: Flavia Bucciero
Musica dal vivo: Antonio Ferdinando Di Stefano
Danzatori e interpreti: Luca Di Natale, Iolanda Del Vecchio
Elementi scenici: Delio Gennai
Disegno Luci: Riccardo Tonelli
Foto: Antonella Limotta e Marco Bizzarri

Un testo poetico, quello del Cantico dei Cantici, pieno di sensualità ed erotismo, che fa parte del Vecchio Testamento e il cui contenuto ha sempre suscitato molte discussioni, per la profonda differenza di stile e di natura rispetto al resto della Bibbia. Bellissima ne è la traduzione di Guido Ceronetti, a cui ci ispiriamo e con cui la coreografa e regista Flavia Bucciero ebbe una corrispondenza nel lontano 2002 per un confronto su un’idea di messa in scena.
L’elemento della sensualità, del ricordo, della lontananza, del desiderio dell’altro, del vuoto e dell’assenza — che si riempiono di assonanze con il mondo della natura — sono centrali nella messa in scena.
Il periodo di vita segnato dalla pandemia di Covid-19 ci ha abituato a declinare in mille forme questi concetti: come conciliare la distanza — o meglio, le distanze — l’allontanamento, la perdita delle persone amate con un’idea di permanenza dentro di noi?